La liparide di Loesel (Liparis loeselii) è una preziosa, rara e poco appariscente orchidea (famiglia delle Orchidacee). Questa orchidea vive come epifita, in habitat umidi e freschi come le risorgive e le torbiere. E’ una specie di orchiedea estremamente rara in Italia e in tutta Europa a causa della perdita del suo habitat idele eppure si può trovare in alcune delle aree protette della rete di riserve del fiume Brenta, come nell’area di Inghiaie.
La liparide è un’orchidea che ha una parte del fusto ipogeo (=rizoma) ed una parte epigea e glabra, che durante il periodo vegetativo arriva a circa 10 cm di altezza. Cresce in aree umide come i prati torbosi, le paludi e le depressioni acquitrinose. Le foglie sono due, si trovano alla base del fusto e hanno forma lanceolata e oblunga, con nervature parallele e di colore verde brillante.
La liparide fiorisce tra giugno e luglio. I fiori, di colore giallo chiaro, si raccolgono a formare delle infiorescenze a racemo (cioè piccoli grappoli di fiori posizionati tutti attorno ad un asse principale).
I fiori sono ermafroditi (nello stesso fiore c’è la parte femminile e quella maschile) e hanno 5 pseudopetali con un labello molto lungo e carattersitico.
Questa orchidea si riproduce in due modi diversi:
– per via sessuata grazie agli insetti pronubi che permettono l’impollinazione e la germinazione dei semi vviene solo in presenza di specifici funghi che permettono al seme, che non ha nutrienti, di crescere e svilupparsi;
– per via vegetativa grazie ai rizomi (fusti sotterranei) che possono emettere gemme avventizie in grado di generare nuovi individui.