Ontano bianco

L’ontano bianco (Alnus incana) è un albero che può raggiungere i 25 di altezza, è un albero caducifoglie e appartiene alla famiglia delle Betulacee.
Abitualmente vive in zone sassose e sui greti ghiaiosi dei torrenti ma le radici dell’ontano bianco resistono molto bene anche immerse in acqua e dunque sono delle specie pioniere che vivono molto spesso lungo i corsi d’acqua o lungo le rive di laghi e stagni. Gli ontani sono alberi utili per proteggere le rive dei corsi d’acqua e dei laghi, in quanto hanno un apparato radicale molto espanso che le consolida. Nelle rete di riserve del fiume Brenta potete trovarli all’area protetta delle Inghiaie, alla Palude di Roncegno o anche a Fontanazzo.

Ontano bianco (Alnus incana) Carl Axel Magnus Lindman – Bilder ur Nordens Flora

L’ontano bianco ha una corteccia liscia e di color grigio argento. Le foglie sono oblunghe-ovali, con l’apice appuntito e il margine dentato. La pagina superiore è di colore verde chiaro e opaca, quella inferiore è grigia e coperta di peli.
All’inizio della primavera sui rami fioriscono i fiori maschili e femminili, entrambi sullo stesso albero. I fiori maschili sono allungati, verdastri, quelli femminili sono più piccoli, ovali, con picciolo molto corto. I frutti sono ovoidali e di colore verde, maturano in autunno e permangono penduli sull ’albero per tutto l’inverno.
Le radici dell’ontano bianco ospitano i batteri azotofissatori che sono in grado quindi di rendere il terreno più ricco di questo elemento molto importante per la fertilità del suolo.

Ontano bianco (Alnus incana) Comune di Forni di Sopra, Giardino Botanico., Friuli Venezia-Giulia, Italia
28/06/2008