Fra geologia e acqua lungo il Chieppena

Un pomeriggio che ci ha visti diventare per un po’ anche idrobiologi in erba quello di venerdì 9 agosto che, guidati dal sempre coinvolgente Sandro Zanghellini, ci ha portati lungo il corso del torrente Chieppena, fra i Comuni di Castel Ivano e Bieno.
Un’area molto particolare dal punto di vista geologico perché proprio qui (e praticamente solo qui in tutta la provincia) si trova il punto d’incontro fra tre diversi tipi di rocce: quelle calcaree tipiche della destra Valsugana, i porfidi del Lagorai e il granito di Cima d’Asta. E questa coesistenza di rocce l’abbiamo toccata con mano.
Poi c’è il ricco habitat fluviale nel quale abbiamo anche provato a fare i “piccoli scienziati”, aiutati anche da Lara Bustros, cercando con il retino i macroinvertebrati che popolano queste acque.
Non è mancato l’incontro con le nostre “nemiche aliene” con la coesistenza praticamente su una stessa superficie di ailanto, buddleia (l’albero delle farfalle), balsamina e il più temuto poligono del Giappone…

Facebook
Twitter
LinkedIn