Il tempo incerto di domenica 23 giugno non ha impedito lo svolgimento della prima tappa di “Golosi di natura” che, seppur ridotta nel chilometraggio, ha fatto apprezzare il paesaggio agricolo dell’altopiano della Vigolana.
Paolo Piffer e Elisa Travaglia de “La Campirlota” hanno accompagnato il gruppo attraverso i campi da Bosentino alla periferia di Vattaro dove Amanda e Matteo dell’azienda biologica “La Contea” hanno fatto conoscere le loro produzioni e le tecniche di coltivazione estremamente rispettose della natura che portano avanti.
La tappa a Vattaro si è conclusa con la degustazione delle loro confetture di fragola, ciliegie, pere e cioccolata, kiwi e mela mentre Luigi Calzà de “La Pimpinella” illustrava la filosofia alla base dell’associazione che dal 2007 si occupa di contrastare la perdita di biodiversità agricola recuperando, conservando e diffondendo le specie e le varietà frutticole e orticole tipiche del Trentino.
Da Vattaro di nuovo verso Bosentino incontrando a sorpresa ancora qualche gelso, pianta un tempo molto diffusa per l’allevamento dei bachi da seta e ora praticamente scomparsa.
La conclusione della giornata è stata all’azienda agricola “Cà dei Baghi” di Bosentino con visita all’efficientissimo laboratorio di trasformazione mentre il titolare, Tullio Valcanover, ha illustrato con passione l’attività della famiglia facendo apprezzare tra l’altro la continua volontà di sperimentare nuovi prodotti che poi in parte abbiamo degustato sotto forma di crostini, come ad esempio quello molto particolare al pesto di bosco.
La chiusura è stata del giornalista Walter Nicoletti, con alcune interessanti osservazioni sulla biodiversità e sul modo di comunicarla ai cittadini.
Nella seconda tappa di “Golosi di natura” ci aspetta l’alpeggio, con la passeggiata di sabato 6 luglio dal rifugio Serot a malga Colo per assaporare assieme a Francesco Gubert l’arte della caseificazione in montagna.