Prima il Colle San Pietro a Telve di Sopra con le tracce del sacro, della Grande Guerra e degli incastellamenti, oltre al paesaggio boschivo creato dall’uomo e che un po’ alla volta la natura si sta riprendendo.
Poi la dolce conca di Torcegno con ancora le tracce di un’agricoltura a “misura di famiglia” per arrivare infine ai veri protagonisti dell’ultima uscita di “Golosi di natura”: i maestosi castagni della suggestiva frazione dei Campestrini e lungo la stradina che porta a Parise.
Da Linda Martinello abbiamo conosciuto la storia di queste piante plurisecolari, l’importanza della loro presenza per l’economia (in particolare del passato) e per il paesaggio e le modalità della loro coltivazione e propagazione.
Al castagno è strettamente legata l’apicoltura come abbiamo potuto toccare con mano, …anzi con gusto, assaggiando i prodotti di Christian Martinello, mentre nelle diverse soste del pomeriggio lo spirito è stato nutrito dagli spunti di riflessione proposti da Lucia Ferrai.
Il meteo è stata dalla nostra, facendoci apprezzare appieno il paesaggio rurale fra Telve di Sopra, Torcegno e Telve.
Domenica 20 ottobre è andato così in archivio il ciclo “Golosi di natura” che, grazie alla collaborazione di Elisa e Paolo de “La Campirlota”, da giugno a ottobre ci ha portato a conoscere cinque diversi territori con le loro caratteristiche ambientali, la loro storia e soprattutto le loro coltivazioni tipiche: dagli alberi da frutto “storici” dell’Altopiano della Vigolana ai formaggi delle malghe del Lagorai, dalla viticoltura riconquistata sui terrazzamenti del Colle di Tenna alla farina del fondovalle nella zona di Grigno per finire appunto con i castagni.
Cinque uscite molto apprezzate dai partecipanti e che potrebbero ritornare…







