La Riserva naturale provinciale del Fontanazzo è la più vasta area umida della Rete di Riserve del Brenta e proprio lì abbiamo deciso di celebrare sabato 22 maggio la giornata internazionale della biodiversità.
C’è chi è arrivato in bici lungo la ciclabile della Valsugana e chi è arrivato con altri mezzi, tutti in ogni caso interessati a conoscere i segreti del Fontanazzo e ad approfondire il tema della biodiversità.
L’associazione SelvaGreen ci ha presentato l’interessante iniziativa del “prato biodiverso” che ha portato alla sostituzione di un’area coltivata a mais con un prato ricco di specie: un paradiso per le api e per gli altri insetti impollinatori, la cui presenza sarà monitorata nei prossimi anni per provare a quantificare l’effetto del cambiamento della coltura. L’associazione, in collaborazione con la Rete di Riserve, ha inoltre aderito al progetto “Domus mellifera”, iniziativa della WBA-World Biodiversity Association per il monitoraggio delle colonie selvatiche delle api mellifere; una cassetta per le api sarà installata in zona nelle prossime settimane.
L’associazione TassoBarbasso ci ha invece introdotto nel mondo delle piante spontanee commestibili, aspetto sicuramente interessante e che meriterà in futuro qualche approfondimento.