Il 18 agosto 2024 è entrato in vigore il Regolamento (UE) 2024/1991 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 24 giugno 2024, sul ripristino della natura e che modifica il regolamento (UE) 2022/869, comunemente nota come “Legge sul ripristino della natura”.
E’ la normativa UE a difesa della biodiversità, uno dei pilastri del Green Deal, approvata al termine di un percorso difficile, sbloccato dopo mesi di stallo politico e approvata con il voto contrario di sette tra i 27 Stati membri (fra questi l’Italia).
Si tratta di una riforma fortemente innovativa, perché per la prima volta prevede non solo la protezione delle aree naturali, ma mira appunto a ‘ripristinare’ quelle già degradate, con una tabella di marcia in tre fasi: il 30% di ogni ecosistema dovrà essere oggetto di misure di ripristino entro il 2030, il 60% entro il 2040 e il 90% entro il 2050.
Qui tutte le informazioni sulla nuova legge europea.
