I paesaggi autunnali della Rete di Riserve del fiume brenta sono stati al centro del programma televisivo della sede regionale RAI di Trento “Tapis roulant”, andato in onda domenica 6 novembre.
Realizzato da Daniele Benfanti ha portato a conoscere tre particolari luoghi della Rete.
La prima tappa è stata il lago di Levico, sicuramente zona molto frequentata durante l’estate, ma che, soprattutto nei periodi di minor affluenza, è una “palestra” ottimale per un’attività forse troppo poco valorizzata. la fotografia naturalistica, che come ha spiegato Michele Azzetti, qui come in altre aree della Rete di Riserve può dare veramente grandi soddisfazioni: piro piro, martin pescatori, gruccioni, oltre a cormorani, aironi, svassi e più di altre settanta specie di uccelli possono essere immortalati dalle rive o, meglio ancora, dalla superficie del lago, a bordo di un kajak.
Il “foliage” della conca di Tocegno con il sentiero didattico dedicato al cacciatore Franco Furlan è stata la seconda metà del viaggio televisivo. Un percorso adatto a tutti che porta a immergersi nella natura e a conoscerla un po’ di più grazie alle informazioni di approfondimento dislocate lungo il tragitto. Non ci siamo fatti mancare un tuffo nel castagneto, con la sua magia dei colori autunnali.
Ultima tappa nel perginese, precisamente al lago Pudro per apprezzare la riserva naturale e come la sua conoscenza è stata fatta da un gruppo di ragazzi di ANFFAS Trentino che, dopo aver studiato l’ambiente, si sono cimentati nel produrre l’apprezzato video presentato alcuni mesi fa e anche nell’organizzare alcuenevisite guidate per gruppi di persone speciali.
Per chi se l’è persa, la puntata di “Tapis roulant” è disponibile sul sito di RAI Alto Adige (www.raialtoadige.rai.it).
Al minuto 17’30” della inizia il servizio alla scoperta della Rete di Riserve del fiume Brenta
