Organi di gestione

La “Rete di Riserve fiume Brenta” è organizzata in tre strutture (art.6 dell’Accordo di Programma):
-la Conferenza della Rete
-il Presidente della Rete
-il Forum territoriale.

La Conferenza della Rete (art.7) è composta da
-il Sindaco di ciascun Comune aderente o un suo delegato
-i presidenti delle Comunità di Valle o un loro delegato
-il Presidente del Consorzio BIM Brenta o un suo delegato
-il Dirigente del Servizio Sviluppo sostenibile e Aree protette della Provincia autonoma di Trento o un suo delegato.
Tra i compiti della “Conferenza” rientrano coordinare l’organizzazione della Rete, approvare il Piano di gestione e verificarne lo stato di attuazione, approvare le relazioni annuali e i programmi annuali, assumere indirizzi specifici in merito al coordinamento delle progettualità, intervenire nel procedimento di rinnovo, proroga o modifica dell’Accordo di programma, stabilire composizione, durata e attività del Forum territoriale.

Il Presidente della Rete (e Presidente della Conferenza della Rete) è il rappresentante dell’ente capofila (art.8).
Rimane in carica per la durata dell’Accordo di Programma e ha i compiti, tra gli altri, di convocare e presiedere la Conferenza e il Forum territoriale, sovrintendere all’andamento generale della Rete, far parte del coordinamento provinciale delle Aree protette, presentare alla Conferenza le proposte elaborate dal gruppo di lavoro e dal Forum territoriale.

Il Forum territoriale (art.9) è istituito al fine di condividere nel modo più ampio il progetto della Rete sensibilizzando e coinvolgendo la popolazione e i vari portatori di interesse delle realtà economiche, sociali e ambientali.

La rete si avvale anche della consulenza di un Gruppo di lavoro (art.10) composto da esperti indicati dai Servizi provinciali, dalle APT e/o Consorzi turistici e dalle associazioni locali, che possono essere interpellati singolarmente o congiuntamente a seconda delle tematiche oggetto di approfondimento.

La gestione della Rete è assicurata dal Coordinamento della Rete (art.11), attualmente composto dal Coordinatore, da un funzionario dell’ente capofila e da un tecnico esterno.