Tavola rotonda sulle filiere locali
Con l’invio nelle settimane scorse di un questionario alle aziende agricole dell’Alta Valsugana è partito il progetto “Agroecologia per la
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Il progetto “Agroecologia per la Rete”, previsto dall’azione D1 del Piano di attività 2023-2026 della Rete di Riserve del fiume Brenta, ha l’obiettivo di promuovere la sostenibilità tra le aziende agricole del territorio.
Riguarda in particolare le aziende dell’Alta Valsugana e si svolge in stretta collaborazione con l’analogo progetto che la Comunità Valsugana e Tesino sta portando avanti nei suoi Comuni nell’ambito dell’iniziativa “Green Community”, finanziata dal PNRR.
Non a caso il soggetto incaricato di gestire i due progetti è lo stesso: la Fondazione Edmund Mach.
L’agroecologia si pone l’obiettivo di sostenere le produzioni agricole locali per integrarle meglio con la tutela della biodiversità, l’offerta turistica, agevolando e promuovendone l’accesso da parte della cittadinanza, favorendo anche la valorizzazione del patrimonio paesaggistico legato al settore primario.
Le attività del progetto prevedono dei momenti di approfondimento aziendale, percorsi formativi (nell’inverno/primavera 2025) e attività di monitoraggio delle iniziative volte all’adozione dei principi agroecologici da realizzare entro l’autunno 2026.
Con l’invio nelle settimane scorse di un questionario alle aziende agricole dell’Alta Valsugana è partito il progetto “Agroecologia per la
Una iniziativa focalizzata a promuovere l’agroecologia ha come obiettivi:• Accrescere l’efficienza dell’uso delle risorse• Promuovere la qualità dei prodotti• Promuovere
La Rete di Riserve del fiume Brenta nasce per favorire, implementare e coordinare azioni di tutela e salvaguardia attiva di oltre 840 ettari, nella valle del fiume Brenta