Progetti

I progetti promossi dalla Rete di Riserve del fiume Brenta
e quelli che vedono partecipare la Rete 

Nel corso degli anni la Rete di Riserve del fiume Brenta ha attivato in prima persona diversi progetti e ha partecipato ad altri in qualità di partner.
A seguire una breve rassegna delle iniziative realizzate e/o in atto:

“RRB News – la Rete di Riserve del fiume Brenta si racconta”
(2023-24)
Una rubrica a cadenza indicativamente quindicinale “in onda” sulle pagine di Valsugana web TV dove, in 6-8 minuti di volta in volta affrontiamo un tema legato alla Rete di Riserve.
Può essere un progetto in corso o concluso, un appuntamento sul territorio, ma può anche essere qualcosa di più ampio respiro, sempre  comunque relativo all’ambiente e allo sviluppo sostenibile del territorio.

I lunedì della Rete
(2023-24)
In collaborazione con il WWF Trentino a partire da febbraio 2023 più o meno un incontro al mese per conoscere ogni volta un animale (o un gruppo di animali tra loro affini) che popola il territorio della Rete di Riserve del fiume Brenta.
Un lunedì al mese, ogni volta in un diverso Comune della Rete, esperti faunistici raccontano la vita, le abitudini, le problematiche di una decina di specie, dagli anfibi alla lince.

Benessere in Rete
(2023)
Da febbraio a luglio 2023 un’uscita al mese per sei incontri immersivi nelle aree protette della nostra Rete di Riserve con l’obiettivo di scoprirle attraverso il con-tatto, usando corpo, cuore, mente e sensi.
Condividiamo un’esplorazione a passo lento e attento a noi stessi e alle relazioni di cui siamo parte.

Gaming the commons
(2022-23)
Finanziato nell’ambito del bando “Reti-scuola-territorio” 2022 della Fondazione CARITRO il progetto, che vede la Comunità Valsugana e Tesino-Rete di Riserve  del fiume Brenta quale capofila e partner gli istituti comprensivi di Borgo Valsugana e di Levico Terme, l’associazione Ortazzo e il CNR-Consiglio Nazionale  delle Ricerche,  intende promuovere negli studenti una cultura attenta alla gestione dei beni comuni attraverso la realizzazione di una serie di attività di  gaming.

Il Giro della Rete in 14 alberi
(2022-23)
13 plessi scolastici con 14 classi hanno partecipato al progetto che ha visto:
-un incontro introduttivo sul paesaggio forestale della Valsugana;
-un incontro di approfondimento sulle specie arboree e su una in particolare per ciascuna scuola, con anche una testimonianza su un aspetto che lega una particolare specie arborea al territorio di quel Comune;
-un laboratorio artistico che ha portato alla rappresentazione grafica della specie “adottata” da ciascuna classe. I lavori realizzati dai ragazzi hanno costituito la scenografia del successivo spettacolo teatrale;
-la messa a dimora da parte della classe di un esemplare della pianta tratta;
-infine una fase aperta alla popolazione: la realizzazione di un monologo teatrale che, partendo da alcune delle storie raccontate in classe, ha portato in scena un racconto sugli alberi. L’attore Giuliano Comin ha scritto e interpretato lo spettacolo che è andato in scena con dieci repliche nel corso dell’estate 2022, scegliendo aree di interesse/particolarità ambientale come ad esempio il lariceto di Casapinello a Torcegno, il vivaio forestale provinciale San Giorgio di Borgo Valsugana, l’”aula nel bosco” di Ronchi Valsugana, il parco delle Terme di Roncegno.
E’ prevista infine la messa in scena del monologo anche nel corso del 2023.

Dolce ronzar
(2022-23)
34 incontri in altrettanti classi della scuola primaria per avvicinare i bambini all’affascinante mondo delle api.
Gli esperti di APIVAL hanno affrontato il tema con molta competenza e capacità di interagire con gli alunni, sottolineando l’importanza della biodiversità e concludendo l’incontro con l’assaggio di alcuni mieli e con la consegna della casetta degli insetti impollinatori.
Una serie di incontri vengono ripetuti nel corso dell’anno scolastico 2022-23, questa volta a vantaggio delle classi di scuola secondaria di primo grado.
Ai ragazzi (e alle loro famiglie) è stata consegnata la pubblicazione “Progetto ApiFood”, una vera e propria guida che accompagna cittadini e amministratori all’individuazione delle piante più adatte da mettere in giardino tenendo d’occhio la loro importanza nettarifera.

Recupero e manutenzione di muri in pietra a secco
(2022-23)
Il ripristino e la manutenzione dei muri a secco è una delle azioni specifiche inserite nel programma di attività della Rete.
Il progetto ha visto la realizzazione di due attività:
1.un corso teorico e pratico sul recupero dei muri in pietra a secco svoltosi nell’autunno 2022 a cura dell’associazione “Sassi e non solo” e conclusosi con la ricostruzione di un tratto di muro lungo una strada poderale a Roncegno Terme;
2.il recupero di alcuni tratti di muro in pietra a secco di proprietà privata presenti nei territori di Roncegno Terme, Ronchi e Torcegno individuati fra quelli indicati nel progetto LIFE TEN come muri di sostegno ad appezzamenti caratterizzati da prati ricchi di specie floristiche.

Mappatura del territorio
(2021-22)
Tre esperti hanno portato avanti il progetto di mappatura delle emergenze ambientali-storico-culturali del territorio della Rete arrivando alla fine ad elaborare alcune proposte di itinerari da valorizzare.
Il lavoro è iniziato con la ricognizione della documentazione esistente in modo da individuare alcune centinaia di “punti di interesse” che successivamente sono stati georeferenziati, passando poi alla fase di elaborazione degli itinerari.

ORNAT2000 – “OrientNature2000: naturally inclusive oriented”
(2021-22)
Progetto realizzato nell’ambito del programma UE Erasmus+ (settore “piccole cooperazioni sportive”) che vede cinque partner lavorare sul far conoscere le aree “Natura2000” europee tramite la pratica dell’orienteering, con un occhio di riguardo alle persone con disabilità.
la Comunità Valsugana e Tesino-Rete di Riserve fiume Brenta è capofila mentre partner sono l’ASD Crea Rossa di Roncegno Terme, il centro giovanile di Marjiampole (Lituania), la federazione i orienteering della contea di Vas (Ungheria) e la ONG “Champions factory” di Sofia (Bulgaria).

Sorprendente Rete
(20212022)
Ogni estate una serie di appuntamenti estivi per far conoscere ai residenti e ai turisti alcuni ambienti e alcuni aspetti del nostro territorio.

Rete aperta
(2021 e 2022)
Il tutto è partito da una richiesta di ANFFAS Trentino, che ci ha proposto un incontro per introdurre i ragazzi al tema ambientale, con un occhio di riguardo all’area delle Rete di Riserve del fiume Brenta.
Questo anche perché fra i ragazzi di ANFFAS Trentino c’è già “GAP-Gruppo Ambiente Pulito”, il cui nome indica chiaramente di che cosa si occupa.
Da cosa nasce cosa e così abbiamo concordato una serie di di incontri di formazione ambientale, in parte in aula e in parte sul territorio.
Ma non finisce qui perché si è aggiunto un ulteriore tassello…e non di poco conto: la realizzazione di un video per far conoscere una delle riserve della Rete, il Lago Pudro.

IT.A.CA’
(20212022)
Nato nel 2009 a Bologna grazie all’Associazione YODA, il festival del turismo responsabile si è gradualmente esteso a quasi tutto il territorio nazionale, con tappe in molte regioni.
Dopo aver collaborato con l’associazione TassoBarbasso per l’organizzazione della tappa trentina del 2020, dal 2021 la Rete la cura direttamente.

“Visite smart al Consiglio provinciale”
(2020-23)
Il Consiglio provinciale della Provincia autonoma di Trento propone alle scuole del Trentino delle visite online all’istituzione organizzate in due momenti: prima l’intervento di un consigliere che illustra il funzionamento dell’istituzione e poi l’intervento di un esperto che affronta il tema scelto dalla scuola per l’approfondimento fra la decina di quelli disponibili. Dall’anno scolastico 2020 la Rete di Riserve del fiume brenta approfondisce l’argomento “Trentino e ambiente”.
18 sono stati gli incontri svolti durante l’anno scolastico 2020-21, 15 nel 2021-22 e una decina sono in programma nell’anno scolastico 2022-23..P