Facile dire “vipera”!

Nemmeno il maltempo – con una forte grandinata poco prima dell’inizio della serata – ha tenuto lontano gli appassionati dalla Sala sociale di Calceranica dove lunedì 24 luglio si è svolto il settimo appuntamento del ciclo “I lunedì della Rete”, organizzato in collaborazione con il WWF Trentino.
Una cinquantina di persone hanno ascoltato con grande interesse gli interventi dei bravissimi Giovanni Zanfei e Karol Tabarelli de Fatis dell’Ufficio Ricerca e Collezioni del MUSE – Museo delle Scienze che ci hanno fatto conoscere i serpenti presenti sul nostro territorio, ridimensionando anche le paure che spesso ci prendono alla vista di uno di loro. Perché, come diceva il titolo della serata, è “facile dire vipera”, ma non tutto quello striscia è “vipera”.
In Trentino sono infatti presenti due famiglie di serpenti, i Colubridi (fra i quali, il “carbonazzo”, la ‘“anza” e le bisce d’acqua) con sei specie e quella dei Viperidi (le vipere propriamente dette) con due specie (una terza, la vipera dal corno era segnalata in Trentino in tempi storici e ora è presente nel confinante Alto Adige).
I colubridi presenti in Trentino sono privi di ghiandole del veleno e uccidono le prede più piccole ingoiandole direttamente, come le lucertole, o se più grandi per costrizione (topi).
I “nostri” Viperidi, serpenti dotati di ghiandole del veleno, sono invece la Vipera comune e il Marasso, queste sì velenose, ma con un morso che raramente provoca gravi danni all’uomo.
Dopo che Giovanni Zanfei ha presentato tutte le specie di ofidi presenti in Trentino, con le loro caratteristiche morfologiche, di habitat e comportamentali, Karol Tabarelli de Fatis ha illustrato i comportamenti da tenere per evitare incontri “ravvicinati” con le vipere e cosa fare in caso di morso.
Finale a sorpresa con i relatori che hanno portato in sala due (innocui) serpenti americani per farli vedere e toccare ai partecipanti.
In definitiva una serata molto coinvolgente e utile, anche per ammorbidire le paure che atavicamente molti di noi hanno nei confronti di questa categoria di animali. Un grazie all’amministrazione comunale di Calceranica al Lago per la collaborazione nell’organizzazione dell’incontro.


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